Convegno sulla tragedia di Mattmark

La CAVES col patrocinio della REGIONE VENETO e del CONSOLATO GENERALE D’ITALIA DI ZURIGO organizza il giorno 8 Novembre un convegno con mostra fotografica sulla tragedia di Mattmark.

La Memoria

L’8 di novembre alla Casa d’Italia di Zurigo, sarà presentata la mostra fotografica sulla tragedia di Mattmark.

La mostra fotografica è già stata esposta al Senato della Repubblica con l’adesione del Presidente della Repubblica ed il patrocinio del Senato.Vi invitiamo a visitare la mostra già prima della conferenza.

In questa giornata delle radici venete vogliamo ricordare la tragedia di Mattmark e tutti i caduti sul lavoro dell’emigrazione italiana in Svizzera. Anche Papa Francesco, in un suo viaggio ha detto: “Chi dimentica il passato non ha futuro”.

Il 30 agosto 1965, una valanga di oltre due milioni di metri cubi di ghiaccio seppellì 88 lavoratori impegnati nella costruzione della diga in terra più grande d’Europa. Di questi, 56 erano italiani, molti calabresi e veneti di cui ben 17 bellunesi.

Mattmark, assieme a Robiei in Val Bavona Ticino, sono state le due peggiori catastrofi in Svizzera che costarono la vita ai nostri operai.

Esse hanno reso evidente l’insufficiente attenzione della sicurezza sul lavoro delle grandi società che antepongono il profitto a scapito del valore della persona umana. Il lavoro dà dignità all’uomo, spesso però, la necessità pone la persona ad accettare lavori in situazioni di pericolo e di sfruttamento.

Programma

Ore 15.00 : Apertura dei lavori con il saluto del Presidente della CAVES Luciano Alban e di Francesco Barbaro, Console generale di Zurigo.

Ore 15.20 : Contributo video sulla tragedia di Mattmark.

Ore 15.45 : Intervento di Domenico Mesiano, presidente dell’Associazione Italia/Valais e del comitato Mattmark 2015, curatore della mostra fotografica, del filmato e del catalogo .

Ore 16.00 : Presentazione del libro “Morire a Mattmark” dello storico Toni Ricciardi del dipartimento di sociologia dell’Università di Ginevra.

Ore 16.20 : Tre giovani della CAVES : dott. Luca Sponton, arch. Paolo Martinazzo e il dott. Matteo Toffol illustreranno brevemente il progetto : “Rinnovo della CAVES, lavori in corso”.

Ore 17.00 : Dibattito pubblico e conclusione dei lavori.

Attenzione : la mostra fotografica si può visitare anche prima della conferenza.

Al termine dei Convegno verrà offerto dalla CAVES un’aperitivo.

 

Lavori in corso

Al convegno discuteremo anche sul progetto del rinnovo generazionale del direttivo della CAVES. Con questa Conferenza noi vogliamo coniugare passato e futuro, due epoche profondamente diverse, ma con lo stesso spirito: fare associazionismo come servizio per la promozione sociale e umana delle nostre comunità. Passando il testimone a giovani dirigenti della CAVES, consegniamo loro una parte di storia dell’emigrazione veneta e italiana in Svizzera.

Da un po’ di tempo la CAVES sta portando avanti un processo di rinnovamento e di informatizzazione.
Il tutto per essere raggiungibile da coloro che fossero interessati tramite tutti i canali che il mondo oggi ci offre.

Da sapere

Il Prof. Domenico Mesiano vive a Sion nel Vallese, è stato docente e Preside della scuola media E. Fermi. Presidente del COMITES del Vallese fino al 30 Aprile 2015. Attualmente è presidente dell’associazione Italia/Valais e del comitato promotore per la commemorazione dei 50° anniversario della tragedia di Mattmark.

Il dott. Toni Ricciardi, storico, fa parte del gruppo di ricerca del Dipartimento di Sociologia dell’Università di Ginevra, diretta dal Prof. Sandro Cattacin, di origine veneta. Il papà di Sandro fu il promotore del circolo dei “Padovani di Zurigo”

Luciano Alban, attuale Presidente della CAVES, è anche Presidente del COMITES di Zurigo, Circoscrizione Consolare dove sono iscritti oltre 200mila italiani. Dal 2014 Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.